Il Gouffre des Busserailles (pron. fr. AFI: [ɡufʁə de bysʁaj]), talvolta chiamato erroneamente grotta delle Busserailles, è un geosito del comune di Valtournenche, in Valle d'Aosta. La cavità, di proprietà privata ma aperta al pubblico, si trova nei pressi del villaggio di Singlin, a 3 km da Pâquier, capoluogo di Valtournenche, ed è raggiungibile dalla strada regionale per Breuil-Cervinia.
Descrizione
Il torrente Marmore si getta nel gouffre des Busserailles nella località omonima, a 1742 metri di altitudine.
Vicino all'entrata sono presenti tre marmitte dei giganti.
Il gouffre si dirama per 104 metri, la parete a strapiombo della gola si inabissa per 35 m. Lungo il percorso attrezzato si possono leggere sulle pareti le incisioni dei fratelli Victor-Joconde e Jean-Joseph Maquignaz, che per primi che vi si avventurarono.
Il gouffre des Busserailles è uno dei gouffres della bassa Valle d'Aosta: il Gouffre de Guillemore a Fontainemore, l'orrido di Ratus a Pontboset, le Gouilles du Pourtset a Champorcher e le goye di Hône, lungo il "sentiero degli orridi".
Geologia
Dal punto di vista geologico, la bancata che sprofonda per 35 metri è composta di serpentiniti antigoritiche e rocce caratterizzate da metamorfismo eclogitico dell'unità geologica di tipo Zermatt-Saas, unità che si insinua tra il Monte Rosa e le Grandes Murailles.
Storia
Il pozzo venne esplorato per la prima volta il 19 novembre 1865 dalle celebri guide alpine di Valtournenche Jean-Antoine Carrel, Victor-Joconde Maquignaz e Alexandre Pellissier. Colpite dalla sua bellezza, esse decisero di porvi delle strutture per permetterne la visita. La guida Jean-Joseph Maquignaz vi discese il 24 novembre.
Il gouffre divenne un'attrazione turistica, e lasciò meravigliato anche l'alpinista inglese Edward Whymper:
La famiglia Maquignaz gestisce ancora oggi la manutenzione delle strutture che permettono ai turisti di visitare il pozzo.
Note
Bibliografia
- Edward Whymper, Scrambles amongst the Alps in the years 1860-1869, 5ª ed., Londra, John Murray, 1900. p. 153.
- Amé Gorret, Claude Bich, Guide de la Vallée D'Aoste, Torino, 1877.
- Georges Carrel, Gouffre des Busserailles, in Bollettino Trimestrale del Club Alpino di Torino, Torino, Tipografia Cassone, 1865. p. 79.
- Giuseppe Corona, Dans la Vallée d'Aoste. Manuel du touriste, Milano, Imprimerie A. Lombardi, 1882. p. 33.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gouffre des Busserailles
Collegamenti esterni
- Gian Mario Navillod, Visita delle Gouffres des Busserailles di Valtournenche 1740 m circa, su tapazovaldoten.altervista.org, Tapazovaldoten, 20 gennaio 2010. URL consultato il 25 marzo 2020., pubblicato in Licenza Creative Commons Attribution 4.0 Generic (CC BY 4.0).
- Gouffre des Busserailles, su lovevda.it. Sito ufficiale del turismo in Valle d'Aosta.
- Francesco Prinetti, Orridi seconda puntata > Gouffre des Busserailles, su Andar per sassi, 10 febbraio 2019. (CC BY SA 4.0)


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